Percorsi formativi

La struttura del Corso di Studi prevede un nucleo unitario di insegnamenti fondamentali
obbligatori che integra discipline umanistiche e tecnologie digitali secondo un approccio
interdisciplinare e multidisciplinare al fine di sviluppare competenze trasversali ai saperi
umanistici e alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Tale nucleo
fondamentale di conoscenze e competenze può essere poi sviluppato lungo tre indirizzi,
organizzando la distribuzione dei cfu con quote di flessibilità̀ fra le aree culturali
previste dal Corso di Studi in modo da consentire lo sviluppo di percorsi di
specializzazione che possono enfatizzare in misura diversa l’approfondimento delle
dimensioni comunicativa, linguistica e culturale proposte.
Comunicazione: L’indirizzo comunicativo approfondisce e sviluppa le conoscenze e i
metodi della comunicazione digitale con particolare riferimento all’acquisizione degli
strumenti concettuali e teorici alla base dell’analisi e del trattamento di moli ingenti di
dati messe a disposizione per esempio dai social media così come dalle diverse
discipline scientifiche, alla progettazione, sviluppo e gestione di architetture per gli spazi
digitali e mediali, di interfacce macchina-umano intuitive ed eventualmente integrate,
alla progettazione, sviluppo e gestione di strategie d’immagine mediale per
organizzazioni, aziende e istituzioni pubbliche e private.
Lingue: L’indirizzo linguistico approfondisce e sviluppa le conoscenze e i metodi legati
al trattamento del linguaggio naturale finalizzate alla progettazione, sviluppo e gestione
di interfacce utente per prodotti e servizi digitali in diverse lingue, all’adattamento di
contenuti digitali ad aree linguistiche e culturali differenti, alla progettazione, sviluppo e
gestione dei processi di traduzione assistita dalle tecnologie digitali, all’addestramento di
sistemi in grado di comprendere, generare e manipolare il linguaggio naturale.
Patrimonio culturale: L’indirizzo culturale e artistico approfondisce e sviluppa le
conoscenze e i metodi delle nuove tecnologie legati alla gestione e valorizzazione del
patrimonio artistico e culturale, con particolare riguardo all’acquisizione degli strumenti
informatici, teorici e tecnici, per l’analisi e il trattamento di contenuti digitali così come
la progettazione, lo sviluppo e la gestione di banche dati (ad esempio gli archivi mediali)
e di applicativi (ad esempio le interfacce mediali, o software AR e VR).

Gli insegnamenti impartiti prevedono perciò discipline dei settori informatici, linguistici
e letterari, filosofici, storici, giuridici e artistici tanto tra gli insegnamenti obbligatori,

quanto tra gli insegnamenti opzionali, nonché́ discipline dei settori di scienze politiche e
sociali tra gli insegnamenti opzionali, in modo da garantire un’offerta formativa
adeguata a livello fondamentale nelle diverse aree di specializzazione.
Gli indirizzi di specializzazione esprimono dei percorsi suggeriti che organizzano
coerentemente gli insegnamenti opzionali secondo le aree culturali presenti nel Corso di
Studi, ma non rappresentano curricula vincolanti e gli studenti sono liberi di scegliere
nella compilazione del piano di studi tra insegnamenti appartenenti a indirizzi diversi in
modo da disegnare autonomamente un percorso di studi individualizzato.
Il percorso di studi articolato attraverso la distinzione tra gli insegnamenti fondamentali
comuni e gli insegnamenti opzionali è illustrato dalla tabella che segue. Gli
insegnamenti fondamentali comuni sono rappresentati come attività formative
obbligatorie, mentre gli insegnamenti opzionali sono rappresentati secondo
l’organizzazione nei diversi indirizzi suggeriti, ma possono essere composti in un piano
di studi individualizzato scegliendo gli insegnamenti opzionali trasversalmente
attraverso i tre indirizzi. In altri termini, chi scelga l’indirizzo Lingue nell’era digitale,
per esempio, può liberamente inserire nel piano di studi insegnamenti che figurano negli
indirizzi Comunicazione digitale e di Patrimonio culturale digitale, così come chi scelga
l’indirizzo di Comunicazione digitale può inserire liberamente nel piano di studi
insegnamenti che figurano nell’indirizzo di Lingue nell’era digitale e Patrimonio
culturale digitale, e chi scelga l’indirizzo di Patrimonio culturale digitale può inserire
liberamente nel piano di studi insegnamenti che figurano negli indirizzi di
Comunicazione digitale e di Lingue nell’era digitale.